Muffa, Polvere & Co sono nemici della nostra casa e delle mura domestiche. Nel tempo, infatti, le pareti attraggono polvere, sporco e segni indesiderati, trasformando negativamente l’aspetto di una stanza e, in taluni casi, diventando fonte di pericolo per la salute.

Sbarazzarsi di sporco, polvere e muffa non è difficile ma bisogna fare alcune riflessioni prima di mettersi all’opera: considerare il tipo di vernice alle pareti, se lavabile o no, considerare il tipo di wallpaper, capire di quale tipo di sporco si tratta.

Se la pulizia è la principale soluzione per dare nuova vita alle pareti di casa, è necessario far attenzione a non danneggiare, però, la vernice o la carta da parati.

Spolverare le pareti

Uno dei primi consigli, spesso non seguito ma fondamentale, è spolverare le pareti, con un panno o con il giusto accessorio dell’aspirapolvere. Eliminare sporco e polvere superficiale è un passo importante per pulire le pareti di una abitazione e avere un ambiente sano.

Lavare le pareti

Se le pareti della nostra casa non presentano particolari danni o macchie, sarà sufficiente lavarle con acqua tiepida. Al contrario, in presenza di segni e macchie, si può procedere con una pulizia delicata da fare con guanti alle mani, un panno morbido, una spugna e un mix di acqua a sapone, procedendo in questo modo:

  • Riempire un secchio con acqua tiepida mescolata ad un po’ di detergente delicato.
  • Riempire d’acqua un secondo secchio per strizzarvi il panno. Successivamente, utilizzare questo secchio per il risciacquo.
  • Fondamentale è testare questa miscela su una piccola porzione di parete, preferibilmente in una zona poco visibile, in modo da essere sicuri che non macchi o scolorisca la finitura. Se la miscela non provoca danni visibili, si può procedere.
  • Lavare il muro a partire da un angolo superiore, applicando la miscela con movimenti circolari.

Ad ogni tipo di vernice la giusta pulizia

Innanzitutto esistono tipi di vernice e carta da parati lavabili ed altre no. Le vernici, poi, si suddividono in tre categorie, la cui particolarità è definita dalla finitura:

  • Finiture lisce, a guscio d’uovo o satinate: per questi tipi di pittura, è sconsigliatissimo l’uso di detergenti abrasivi e di strofinare troppo duramente la parete perché il tipo di finitura potrebbe dannerggiarsi.
  • Finiture semi-lucide o lucide: questo tipo di pittura può resistere a detergenti sgrassanti, ma non è a prova di graffio, quindi anche in questo caso è bene evitare strofinare troppo forte.
  • Finiture in vernice a base di lattice: per questo tipo di finitura si può utilizzare acqua calda unita ad un detergente delicato.

La vernice normale è certamente la più complicata da pulire, ma non impossibile. 

  • Per rimuovere segni di penna, pastelli e disegni di bambini o altre macchie, si può usare la parte gialla di una spugna morbida inumidita con un mix composto da acqua, bicarbonato e un po’ di detersivo
  • Si procede con movimenti circolari sulle macchie o sui graffi senza usare forza durante lo sfregamento.
  • Subito dopo è sufficiente risciacquare con poca acqua e passare un panno in microfibra asciutto.

La vernice lavabile, naturalmente, facilita di gran lunga ogni processo di pulizia. 

  • In questo caso, la pulizia può avvenire semplicemente riempiendo un contenitore con 500 ml di acqua, 250 ml di alcool e 50 ml di detersivo neutro
  • Si procede inumidendo la parte gialla di una spugna e strofinando le macchie.
  • Alla fine, con un panno pulito e umido di rimuove ogni residuo di prodotto.

Muffa e Umido via dalle pareti

L’umidità e la muffa rappresentano un vero problema che nasce anche da una cattiva aereazione della stanza.

  • Per prima cosa, perciò, aprire le finestre per garantire la giusta circolazione d’aria nella camera. 
  • Indossare una maschera, dei guanti di gomma e una protezione per gli occhi.
  • Diluire in un contenitore un po’ di candeggina nell’acqua. 
  • Successivamente, applicare questa soluzione sull’area, attendere qualche istante e usare una spugna per strofinare le macchie. 
  • Infine, rimuovere il prodotto in eccesso, inumidire la zona e pulirla con un panno asciutto. 

Le macchie di grasso: come rimuoverle

Le macchie di grasso sono un problema principalmente nelle nostre cucine. Per far tornare pulite le pareti di può procedere in questo modo:

  • Mescolare un po’ di acqua tiepida con il bicarbonato di sodio fino a formare una pasta.
  • Applicare sulla macchia e strofinare con un panno morbido o una spugna (entrambi asciutti). 
  • Per macchie di grasso più resistenti, si può provare a usare una miscela di aceto bianco e acqua.

La carta da parati si può pulire?

Certo, anche la carta da parati ha bisogno di essere pulita. Per farlo, naturalmente, è fondamentale utilizzare sostanze che non danneggino la carta. 

  • Per prima cosa è necessario rimuovere la polvere con un aspirapolvere o una scopa pulita avvolta in un panno.
  • Poi, utilizzando una miscela di acqua tiepida e qualche goccia di detersivo si potrà agire.
  • Se il wallpaper è a base di vinile, si può provare, sempre con attenzione, una miscela di aceto bianco e acqua tiepida, strofinando delicatamente

A sporco estremo, estremi rimedi!

Se le pareti presentano macchie, segni, muffe che non vengono via, sarà necessario intervenire in maniera più drastica ovvero coprendoli con la vernice. Se possibile, il miglior modo per ridipingere è quello di riutilizzare la pittura proveniente dalla stessa confezione acquistata ed usata in origine per dipingere le pareti, oltre allo stesso tipo di pennello e modalità di applicazione. Se ciò non è possibile e si rende necessario acquistare nuovamente la vernice, sarà utile assicurarsi di ottenere lo stesso colore e finitura, applicando la vernice con parsimonia e ritoccando solo la zona interessata, lasciando asciugare per il tempo necessario.

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